In un recente articolo a cura del Dipartimento di Biologia ed Evoluzione dell'Università di Ferrara si è affrontato il problema della situazione della fauna ittica nel basso corso del Po evidenziando come gli interventi dell'uomo sula morfologia e la portata dei corsi d'acqua fiume abbiano causato la perdita di habitat per molte specie di pesci e conseguentemente una forte riduzione delle attività di pesca sia sportiva che di mestiere.
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venerdì 19 marzo 2010
martedì 16 marzo 2010
Il piano d'azione generale per la conservazione dei pesci di acqua dolce italiani
Sezione:
Ambiente,
Documenti,
Editoriale
Il piano d'azione generale per la conservazione dei pesci di acqua dolce italiani a cura del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare in collaborazione con l'Istituto Nazionale per la Fauna Selvatica "A. Ghigi". Un testo di carattere specialistico strutturato secondo lo schema codificato dei "Piani d'Azione" (cfr. Council of Europe 1998). I Pesci d'acqua dolce sono minacciati dalle attività dell'uomo in molte regioni del pianeta: negli ultimi 50 anni è diventato sempre più tangibile il declino della maggior parte delle specie.
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